Entro il 2021 entrerà in vigore la direttiva europea sulla plastica monouso, che vieterà numerosi oggetti in plastica come posate, cannucce e piatti.
La direttiva 5 giugno 2019, n. 2019/904/Ue prevede il bando, a decorrere dal 2021, di una serie di articoli in plastica monouso come posate, cannucce e cotton fioc (questi ultimi in Italia già banditi dal 1° gennaio 2019). La normativa, fissa inoltre un obiettivo di raccolta del 90% per le bottiglie di plastica entro il 2029 e determina che entro il 2025 il 25% delle bottiglie di plastica dovrà essere composto da materiali riciclati, quota che salirà al 30% entro il 2030.
Questa normativa è un passo avanti, ma non interviene in modo risolutivo sugli imballaggi più utilizzati, come bottiglie e confezioni per alimenti.
Per questo è importante pretendere dalle multinazionali un impegno concreto perché investano in sistemi di consegna alternativi alla plastica monouso.
E’ mio obiettivo sensibilizzare all’acquisto di prodotti che hanno già packaging biodegradabili o eco-sostenibili. Fai una #spesaresponsabile!
Se tutti noi cominciassimo ad evitare di comprare prodotti imballati con la plastica e preferissimo imballaggi di carta o materiali biodegradabili, le aziende sarebbero costrette a modificare i loro processi produttivi.